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magozolfo.
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AZZZZ IERI MI E' ARRIVATA LA COMUNICAZIONE CHE IL GIORNO
DOMENICA 4 MARZO ALLE ORE 11 E' PASSATO IL MEDICO A CASA
MIA SENZA Xò TROVARMI!!!!A PARTE CHE HA SUONATO SOLO AL CITOFONO,
E POI NN HA NEMMENO LASCIATO LA CLASSICA CARTOLINA DI PRESENTARSI
ALL'ASL IL GG SEGUENTE!!!IO CAZZO ERO A LETTO A DORMIRE E SINCERAMENTE
NN ME NE SONO NEMMENO ACCORTO,VAI A PENSARE CHE STO FROCIO PASSA LA
DOMENICA,MA IL BELLO E' CHE SAREBBE POTUTO ANCHE SALIRE!!!
IL MEDICO X LEGGE NN E' OBBLIGATO A SUONARE ALLA PORTA O A GIUSTIFICARE
LA SUA VISITA!!!SE LUI NN MI HA LASCIATO NIENTE NELLA CASSETTA POSTALE,IO KE
KAZZO NE SO KE QUESTO E' PASSATO VERAMENTE!!!
FATTO STA CHE ADESSO HO 10 GG X GIUSTIFICARE ALTRIMENTI CI SARA UNA DETRAZIONE
DI NN SO QUANTO PENSO 10 GG DI STIPENDIO + 1 RICHIAMO!!!!
QUATI NE HO DOPO L'SPULSIONE???3????
MA SE TIRO UNA TESTATA ALLA TROIA DELLA RUR NE PRENDO UN ALTRO???
CAZZO DEVO SFRUTTARLI BENE E POI SALUTARE TUTTI E USCIRE DI SCENA A TESTA ALTA!!!!
CHE SCHIFEZZA.........
ADIOS
MAGO. -
La_Sfinge.
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Leggevo una sentenza tempo fa circa il fatto che il LAVORATORE è tenuto a verificare diligentemente che il medico fiscale possa FARSI SENTIRE... Insomma pare sia complicato dimostrare che dormivi....
Ma non disperare....
Espulsione? Bhe mi sembra prematuro non credi?
Ti consiglio di leggere attentamente quanto dice il CCNL sul tema... la legge non ammette ignoranza... come ama dire Sandime. -
planetario.
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CITAZIONE (magozolfo @ 16/3/2007, 10:44)IERI MI E' ARRIVATA LA COMUNICAZIONE CHE IL GIORNO
DOMENICA 4 MARZO ALLE ORE 11 E' PASSATO IL MEDICO A CASA
MIA SENZA Xò TROVARMI!!!!
Caro Magazolfo,
io al tuo posto non mi preoccuperei tanto, visto che la visita fiscale non può comunque in ogni caso avvenire mai di Domenica.
Per cui lascia perdere, secondo me non devi giustificare niente, ed in caso di richiami o provvedimenti scritti parti subito con l'avvocato.
In ogni caso informati.
X La Sfinge
Ma perchè invece di intimorire le persone, non dici chiaramente come stanno le cose?
Planetario. -
griseldo.
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Att.ne!!
cito:
Le visite di controllo
Spetta al datore di lavoro la scelta se verificare, fin dal primo giorno di assenza, l’effettivo stato di malattia del dipendente attraverso l’intervento delle strutture sanitarie pubbliche autorizzate (le ASL mediante i Servizi medico-legali e l’INPS mediante personale medico inserito in liste speciali istituite presso ogni sede dell’Istituto).
Il lavoratore durante l’assenza per malattia è tenuto ad essere reperibile presso l’indirizzo abituale o il domicilio occasionale (da comunicarsi al datore di lavoro) nelle fasce orarie dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19, giorni festivi e domeniche inclusi.
Per essere precisi non sempre il giorno di riposo del medico coincide con la domenica.
ma da quì a pensare a sospensioni a chissa cosa...stai più sereno!
Guest a ragione come puoi vedere sopra, che il FROCIO può passare di domenica, ma attenzione non è semplice dimostrare, ma non per Te direi più per loro: infatti devono lasciare la cartolina, per il semplice motivo che basta una semplice influenza per assumere farmaci di tipo soporifero, che inducono quindi sonnolenza tale da giustificare il fatto di non aver sentito il citofono..ma la cartolina deve essereci....non diciamo caz...!
saluti
gris
dimenticavo aggiungo quanto segue...
È giustificabile chi non risponde alla visita fiscale per lo stato di sonno indotto dalla somministrazione di farmaci o perché impegnato in una visita medica di controllo o in un trattamento terapeutico che non possano essere effettuati in orario esterno alle fasce di reperibilità e che presentino i caratteri dell’indifferibilità o della non prevedibilità.
e cmq al massimo perdi un po di soldini...
saluti
gris. -
Sandime.
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CITAZIONE (griseldo @ 17/3/2007, 15:26)..ma la cartolina deve essereci....non diciamo caz...!
Esatto, cito ( da qualsiasi fonte ASL ): Nel caso di assenza del lavoratore il medico rilascia un apposito avviso invitando l'interessato a presentarsi al controllo ambulatoriale presso l'ambulatorio medico indicato nell'avviso stesso per il giorno successivo non festivo.
Il datore di lavoro viene portato a conoscenza dell'esito della visita fiscale.CITAZIONEÈ giustificabile chi non risponde alla visita fiscale per lo stato di sonno indotto dalla somministrazione di farmaci o perché impegnato in una visita medica di controllo o in un trattamento terapeutico che non possano essere effettuati in orario esterno alle fasce di reperibilità e che presentino i caratteri dell’indifferibilità o della non prevedibilità.
e cmq al massimo perdi un po di soldini...
saluti
gris
E qui la vedo un pò più dura, sia la legislazione che le poche cause in merito, a mia disposizione....vertono sulla giustificazione di assenza ( e non sulla giustificazione di mancato riscontro ). Anche in caso di giustificazione da sonno indotto da farmaci, dovrà essere provata sia la necessità dii tali farmaci, la composizione e ovviamente una documentazione relativa ( la ricetta ).
Cito: Secondo una recente sentenza la Cassazione ha ribadito che l'assenza ad una visita di controllo domiciliare può dirsi giustificata solo dalla sussistenza di un motivo molto serio, concretizzato nella insuperabile necessità di effettuare un determinato adempimento in orario compreso nella fasce orarie di reperibilità, ponendo l'onere di fornire tale prova a carico del lavoratore il quale ne alleghi, a propria giustificazione, la ricorrenza. In particolare la Cassazione ha rilevato che ai fini della sussistenza di un giustificato motivo di assenza all'obbligo della visita domiciliare a domicilio, è necessario, laddove il lavoratore alleghi di essersi dovuto allontanare dal proprio domicilio per recarsi dal medico curante per una visita ambulatoriale, che il lavoratore dimostri sia la necessità di tale visita medica, sia la assoluta impossibilità di rispettare le fasce orarie di reperibilità.
A cura di franco iarrera, il 09/04/2004
Ad ogni buon conto i riferimenti legislativi sono i seguenti:
Art. 5, comma 14 della L. n. 638/1983 ( Modificato in conversione del D.L. 463/1983 )
Nel qual caso la visita fosse stata richiesta dal datore:
Art. 5 della Legge del 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei lavoratori) sancisce che sono vietati gli accertamenti sanitari da parte del datore di lavoro sulla idoneità e sulla infermità per malattia o infortunio del lavoratore dipendente.
Il controllo delle assenze per infermità può essere effettuato soltanto attraverso i servizi ispettivi degli istituti previdenziali competenti, i quali sono tenuti a compierlo quando il datore di lavoro lo richieda.
In sintesi: http://www.acynson.it/Mondo.lavoro.Malattia.htm e http://www.acynson.it/Mondo.lavoro.Vis.fisc.htm
San
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magozolfo.
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CMQ SFATIAMO QUESTO MITO KE IL MEDICO FISCALE NN PUO USCIRE IL SABATO E LA DOMENICA XKè NN è COSì!!!!
IERI SABATO è PASSATO DI NUOVO,X FORTUNA STAVO DORMENDO MA
MIA SORELLA L'HA SENTITA E MI HA FATTO SKIZZARE GIU DAL LETTO!!!!
QUANDO SI CONTINUA UNA MALATTIA CHE COMPRENDE ANCHE IL SABATO
E LA DOMENICA è POSSIBILISSIMO CHE IL MEDICO ESCA X IL CONTROLLO,
A PATTO KE POSTE ITALIANE PAGHI D + SE NN SBAGLIO,60€ IN SETTIMANA
E FORSE 200€ NEI FESTIVI!!!!
X QUELLO KE NN LO MANDANO MAI NEL WEEK END A MENO KE NN VOJANO
METTERLO NEL CULO A SFREGIO,COSA KE STANNO CERCANDO DI FARE CON
ME,A CASA ORMAI DA QUASI 5 MESI!!!!!
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Sandime.
User deleted
CITAZIONE (magozolfo @ 18/3/2007, 14:01)CMQ SFATIAMO QUESTO MITO KE IL MEDICO FISCALE NN PUO USCIRE IL SABATO E LA DOMENICA XKè NN è COSì!!!!
IERI SABATO è PASSATO DI NUOVO,X FORTUNA STAVO DORMENDO MA
MIA SORELLA L'HA SENTITA E MI HA FATTO SKIZZARE GIU DAL LETTO!!!!
QUANDO SI CONTINUA UNA MALATTIA CHE COMPRENDE ANCHE IL SABATO
E LA DOMENICA è POSSIBILISSIMO CHE IL MEDICO ESCA X IL CONTROLLO,
A PATTO KE POSTE ITALIANE PAGHI D + SE NN SBAGLIO,60€ IN SETTIMANA
E FORSE 200€ NEI FESTIVI!!!!
X QUELLO KE NN LO MANDANO MAI NEL WEEK END A MENO KE NN VOJANO
METTERLO NEL CULO A SFREGIO,COSA KE STANNO CERCANDO DI FARE CON
ME,A CASA ORMAI DA QUASI 5 MESI!!!!!
A parte Planetario che evidentemente non ha mai fatto malattia
nessuno ha detto che il medico non possa effettuare la visita di domenica. Comunque, il costo richiesto da parte delle Asl per le visite di controllo dei lavoratori in malattia sono di circa 30 euro per i giorni feriali e di circa 40 euro per i giorni festivi ( comprendenti del rimborso per le spese amministrative).
San. -
professore59.
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Parlo per esperienza personale sono stato 7 mesi in malattia e ho visto il medico fiscale in tutto 3 volte di cui 2 volte negli ultimi 15 giorni.
Da premettere che sono stato operato alla tibia , perone e clavicola.
PS il medico fiscale e' venuto sia di sabato che di domenica.
Se uno non sa rispondere ad un argomento e' inutile che cerca di sforzarsi e rispondere a tutti i costi, questa si chiama cattiva informazione.
Parlo in generale. -
bruncho.
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CITAZIONE (magozolfo @ 18/3/2007, 14:01)X QUELLO KE NN LO MANDANO MAI NEL WEEK END A MENO KE NN VOJANO
METTERLO NEL CULO A SFREGIO,COSA KE STANNO CERCANDO DI FARE CON
ME,A CASA ORMAI DA QUASI 5 MESI!!!!!
se non mi sbaglio eri quello che voleva stare a casa anche senzaavere nulla da accusare... bene mo' che ti lamenti anche del fatto che ti passa la visita fiscale.... -
planetario.
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Chiedo scusa a tutti per la gaffe commessa.
In tanti anni, almeno dalle mie parti, non è mai successo che un medico fiscale abbia bussato alla porta di Domenica, cosa che mi era stata confermata tra l'altro, forse anche un pò superficialmente da alcuni conoscenti.
Era quindi diventata per me una regola, senza preoccuparmi di andare a verificare leggendo normative e regolamenti.
Al caro Professore che si distingue sempre per la sua eloquenza, volevo semplicemente ricordare per l'ennesima volta di evitare i suoi interventi polemici ed inopportuni, in quanto in merito:
Primo: si è capito benissimo che l'errore è stato il mio e solo mio;
Secondo: penso di non essere certamente io quello che ad ogni costo vuole intervenire in tutte le discussioni, fornendo cattiva informazione o magari riempendo il forum di interventi "spazzatura".
Planetario. -
professore59.
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x planetario
se ti sei sentito offesso ti chiedo scusa.Non era rivolto a te assoluatamente ma bensi' a tutto il forum io in primis.
ps non voglio assolutamente entrare in polemica con te. -
minollo1.
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Povera Italia, visto che si parla di malattia e non di infortuni lavorativi. Il rammarico di provvedere anche personalmente con la dedizione ed il rispetto del lavoro a garantire la "rendita" a soggetti che presumibilmente conducono una vita sregolata strafregandosene del dovere di preservare l'integrità fisica, nonchè morale, per un rendimento ottimale nella propria attività lavorativa. . -
bruncho.
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eheheh questa era bella.
magozolfo, che spero stia benissimo, mi pare dichiarò tempo fa che se ne stava a casa perchè non aveva voglia di andare a lavorare lontano.. -
professore59.
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CITAZIONE (minollo1 @ 18/3/2007, 21:08)Povera Italia, visto che si parla di malattia e non di infortuni lavorativi. Il rammarico di provvedere anche personalmente con la dedizione ed il rispetto del lavoro a garantire la "rendita" a soggetti che presumibilmente conducono una vita sregolata strafregandosene del dovere di preservare l'integrità fisica, nonchè morale, per un rendimento ottimale nella propria attività lavorativa.
Comunque minollaminkius se il tuo intervento come deduco era rivolto a me ti faccio presente che ho avuto un incidente mentre consegnavo la posta.
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bruncho.
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non hai capito un congiuntivo di una "cliente" a cui consegnavi la posta e ti han dovuto fare l'elettroshock? .