zona baricentrica

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  1. lucam1977
     
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    ragazzi dato che faccio parte di una zona baricentrica volevo sapere se esiste un limite di giorni o di ore che l'azienda può obbligarmi a fare nell'arco del mese.
     
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  2. b@by79
     
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    12 ore mensili..

    ecco i diritti e doveri del titolare baricentrico:

    CITAZIONE
    Diritti e doveri del Titolare “Baricentrico”


    L’accordo prevede in relazione alle zone presenti in ciascuna area territoriale il portalettere titolare di una zona compressa all’interno dell’area territoriale di riferimento, fa parte di un TEAM, costituito da tutti i portalettere assegnati alla stessa “area”. In ciascuna Area territoriale è individuata una zona frazionabile,c.d. “zona Baricentrica” sulla quale si attua di regola la flessibilità operativa come di seguito regolamentata:
    1. Ogni prestazione flessibile viene valutata (dall’azienda) 6 ore di lavoro forfettizzato diviso all’interno dell’area Territoriale (ex areola).
    2. La prestazione viene retribuita 41 euro (prima dell’accordo 35 euro) + 4 euro per il Titolare Baricentrico che si sposta (vi consigliamo di segnare su un modulo le prestazioni effettuate per il riscontro mensile sulla busta paga).
    3. In caso d’assenza di un portalettere operante nell’ambito di un’area territoriale la prestazione di lavoro relativa alla zona rimasta scoperta sarà garantita dal portalettere assegnato alla C.d. “ Zona Baricentrica” i restanti portalettere in quell’area saranno chiamati a garantire (unitamente all’attività della loro zona, dove effettuano la titolarità assegnata) la prestazione relativa alla frazione di competenza della “zona baricentrica” attraverso il meccanismo di flessibilità operativa (non è ammesso lo spostamento del titolare di zona standard in qualsiasi altra zona dell’area territoriale ,di fatto il titolare fa sempre lo stesso pezzo di zona predefinito dall’organizzazione del lavoro)
    4. Si fa prestazione flessibile solo su una zona scoperta con un tetto di 12 ore mensili e un massimo di 120 ore annuali.
    5. La prestazione di flessibilità non si effettua sulle ferie estive e invernali.
    6. Per le lunghe assenze superiori ai 20 giorni, le maternità, gli infortuni (per una sola volta) si attua la flessibilità per un massimo di 3 giorni (se non si è gia superato le 12 prestazioni) dopo di che non si è tenuti ad altro poiché l’azienda deve intervenire con un provvedimento gestionale (assunzione fissa o flessibile a seconda delle carenza) .
    7. Il T.Baricentrico può essere spostato in altre zona territoriale (ex areola) in base ai vari accordi siglati a livello regionale.
    8. In via ordinaria la parti hanno convenuto che le prestazioni straordinarie di lavoro non possono essere richieste per le esigenze di sostituzione del portalettere assente.
    9. Il titolare c.d Baricentrico raggiunto il tetto di 12 prestazioni non ha più nessun obbligo, di fatto ha gli stessi doveri dei Titolari Standard.
    10. La prestazione di flessibilità del Baricentrico è una prestazione aggiuntiva.
    P.S Per noi la zona deve essere tarata a 300 punti max 330 richiesto chiarimento al tavolo nazionale .

    Orario di lavoro del portalettere e Flessibilità operativa la Posizione della SLC /CGIL.
    In relazione ai quesiti che ci giungono dai territori sull’esatta applicazione della disciplina dell’articolo 28 e le regole dettate dall’accordo del 15 settembre 2006. Ci domandiamo:
    Qual è la disciplina dell’orario di lavoro del portalettere?
    Punto 4 punto 4.1 (accordo 15 settembre) - L’orario di lavoro del portalettere è di 36 ore settimanali cosi come prevede il comma 2 dell’articolo 28 e allegato 9 al CCNL dell’11-7-2003 che hanno rinviato ad una specifica intesa la disciplina contrattuale in materia di lavoro per il settore Recapito.
    Primo Chiarimento- In relazione alle esigenze di qualità dell’Azienda ,alla particolare natura della prestazione “flessibile forfetizzata” ed all’obiettivo”di garantire il recapito dell’intero corriere in arrivo, è prevista la compensazione settimanale della prestazione giornaliera ( quindi sempre 36 ore settimanali si deve fare).
    Inoltre, in relazione alle esigenze produttive e organizzative, la modulazione oraria della prestazione giornaliera, fino ad un massimo di mezz’ora in più rispetto alle 6 ore di riferimento, al fine di garantire il recapito dell’intero corriere in arrivo , è di mezz’ora meno rispetto le 6 ore. Assicurando comunque gli obiettivi di qualità , questa prestazione è a scelta del lavoratore che comunica questa decisione al Capo squadra che registra la flessibilità.
    Punto 4.2 alla luce della necessità di garantire quanto previsto al precedente punto 4.1 nell’ambito della prestazione di lavoro del portalettere è previsto l’adempimento della flessibilità lavorativa ,la cui esecuzione, sul piano temporale,deve essere contenuta nei limiti individuali seguenti :

    120 ore annuali 12 ore mensili
    41 euro da dividersi tra i portalettere ( 6 ore) 4 euro per il Baricentrico

    Al punto 4.4 la flessibilità operativa viene riconosciuta come compresa nel limite del lavoro straordinario previsto dall’accordo (120ore ) e con il tetto massimo di cui all’articolo 30 del CCNL .
    Al punto 4.6 si ribadisce che la certificazione (orario) del portalettere avverrà in coerenza con quanto previsto dall’articolo 28 del CCNL e la futura e nuova organizzazione dell’orario di lavoro viene nel punto 4.7 demandata ad una contrattazione da effettuarsi entro il 31-12-2007.
    L’orario di lavoro del portalettere è di 36 ore con le 6 ore di riferimento giornaliero, con la possibilità di far scattare da parte del portalettere la flessibilità di ½ ora.Il prolungamento dell’orario è regolato dall’articolo 30 del CCNL (straordinario) e il meccanismo introdotto di flessibilità può essere fatta fuori o dentro l’orario.
    Quindi per garantire l’obiettivo del recapito dell’intero corriere in arrivo viene introdotta la flessibilità di ½ ora. Sempre per garantire “l’obiettivo”di cui al punto 4.1 è prevista la “flessibilità operativa “ (ex abbinamento) con limiti previsti dagli accordi Nazionali e Regionali, consigliamo ai lavoratori di azzerare sempre la porzione di flessibilità(ex abbinamento) e garantire al meglio la propria zona.
    In conclusione.
    Un obiettivo è uno “scopo che ci si prefigge di raggiungere” in relazione alla qualità del servizio e come tale può qualche volta non essere raggiunto e visto che non abbiamo voluto mettere nell’accordo la definizione “tavolo pulito, ”l’impostazione Aziendale di sostenere che lo scopo della “flessibilità operativa”è l’andare sistematicamente oltre l’orario di lavoro ( questo non è scritto nell’accordo ne è mai stato da noi contrattato ) di una porzione e/o misura d’orario uguale alla frazione di “abbinamento-flessibilità”comandata (esempio 1 ora e mezzo devi fare un ora e mezzo di più). Ribadiamo con forza che non è cosi , l’accordo non dice questo e per correttezza è bene ripeterlo. Quindi siamo di fronte ad un’interpretazione unilaterale che modifica le regole contrattuali e viola l’accordo. Ribadiamo che l’orario di lavoro è quello previsto dal CCNL .

     
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  3. lucam1977
     
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    quindi 12 ore sarebbero 2 giorni massimo nel mese o sbaglio?
     
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  4. b@by79
     
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    sì, sono 2 giorni
     
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  5. lucam1977
     
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    adesso quindi l'unica cosa ke mi manca è riuscire a quantificare i 330 punti di recapito ke ancora non ho ben capito se per ogni punto si riferisce alla singola abitazione oppure alla singola persona :huh:
     
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  6. b@by79
     
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    qui troverai una guida per il calcolo delle zone:

    link
     
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5 replies since 23/6/2008, 16:33   758 views
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